giovedì 24 gennaio 2008

Mondo Paruolo due

Mentre a Roma c'è burrasca, a Bologna si discute di tasse e balzelli, e
Peppe Paruolo si indigna per le lamentele sull'aumento di Ici e Tarsu. Apprendiamo così dalle gazzette:
...La giunta Cofferati fa muro dopo la pioggia di critiche di commercianti e imprese per i ritocchi fiscali su Ici e Tarsu... il suo assessore alla Comunicazione, Giuseppe Paruolo, smonta gli argomenti di commercianti e imprenditori.... Con le categorie economiche "va bene il dialogo- dice Paruolo- ma non possiamo accettare un dialogo dove da un lato si piange e dall'altro si continua a fare i propri interessi". La convinzione in giunta e' comunque che la manovra nel complesso alleggerisce il carico sui bolognesi. "Le tasse diminuiscono per molti, secondo me per tutti, commercianti compresi. Certo - butta li' l'assessore - chi ha molti appartamenti affittati in nero paghera' di piu'". Paruolo ricorda infatti che per chi affitta a canone concordato l'Ici e' azzerata.
Insomma, all'astuto Peppe non sfugge nulla e (marxianamente) osserva che commercianti e imprenditori "fanno i loro interessi". To moh. mica sono onlus...
Ma il top, come sempre, è in fondo: "chi ha molti appartamenti affittati in nero pagherà di più" tuona Peppe.
Che dire? Applausi...